Studio condotto dal consorzio di Bonifica Stornara e Tara di F. Fatone — Acquedotti rurali e tutela dell’ambiente Da circa venti anni, negli Stati Uniti, è necessaria la Valutazione dell’Impatto Ambientale, per tutte quelle progettazioni, pubbliche e private, che avessero interferenza sulle qualità dell’ambiente.Successivamente il problema è stato sentito da quasi tutte le Nazioni e dai relativi organismi associativi, tra cui la Comunità Economica Europea, di cui l’Italia è stato membro. La direttiva C.E.E. n. 337/85 chiarendo in sede Comunitaria la necessità e la validità della V.I.A., distingue in due classi i progetti che: Necessariamente ed obbligatoriamente devono essere oggetto di valutazione preventiva;Discrezionalmente possono essere sottoposti a valutazione. Nella prima classe – A -, si annovera tutta quella serie di progetti di sicuro impatto con l’ambiente, come ad esempio:v Raffinerie – Centrali termiche ed impianti di combustione – Impianti di stoccaggio dei rifiuti – Cliccare qui per continuare a leggere Acquedotti rurali e tutela dell’ambiente.pdf |
IL MANDORLO IN IRRIGUO Un’alternativa colturale proposta dal Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto.Il problema delle colture alternative da tempo è al vaglio degli addetti al settore, i quali con non pochi sforzi, dovuti alla individuazione del giusto equilibrio produzione-mercato, stanno ricercando le possibili colture da inserire nell’ambito regionale onde risolvere il problema. Il Servizio Agrario del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto, reparto Studi e Programmazione Colturale, neN’ambito dei suoi compiti istituzionali, sensibile alla problematica in oggetto, in collaborazione con l’Assessorato Regionale all’Agricoltura e Foreste, settore Assistenza Tecnica, ha programmato ed attuato un campo dimostrativo per la reintroduzione della coltura del Mandorlo in area irrigua. Scopo principale di tale attività é stato quello di verificare l’adattabilità di alcune varietà alle condizioni pedoclimatiche dell’Arco Jonico Tarantino, con la conseguente verifica della produttività e convenienza economica dell’investimento. Attualmente è possibile illustrare i risultati relativi alla prima fase del progetto, di predominante natura agronomica, essendo il campo dimostrativo al terzo anno dall’impianto. Cliccare qui per continuare a leggere mandorlo in irriguo |
avvicinamento dei moduli del giunto “Reverse Hidro
Esperienze e Innovazioni manutentorie L’Impianto irriguo collettivo del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto, denominato Sinistra Bradano nel settore Quarto Lotto, è alimentato a mezzo di una tubazione in C.A.V. 0 1600 mm., vetusto di anni 40. Durante le operazioni di messa in esercizio, per l’anno 2012, la condotta di cui trattasi, il cui stato di ammaloramento è visibile nell’allegato foto, presentava una vistosa perdita che impediva l’avvio dell’esercizio, in una situazione climatica già critica per l’eccessivo caldo che ha caratterizzato l’intera stagione irrigua 2012. Cliccare qui per continuare a leggere esperienze e Innovazioni manutentorie2.pdf
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